Poi arriva l’autunno… Non quello del solstizio bensi il lunedì dopo l’ultima gara della stagione. Momento di tirare i remi (anzi le corde vocali) in barca. Il cambio di assetto è imminente da speaker a noleggiatore di sci…
Prima però ho voglia, per la prima volta in un botto di anni che faccio sto mestiere, di fare un consuntivo.
Gli highlights chiaro, non tutte le gare, unicamente quelle che più mi hanno coinvolto emotivamente o comunque mi hanno dato indietro qualche cosa di speciale.
Dicevo stagione di grandi avventure e grandi soddisfazioni personali.
Le gare di cui parlerò non sono per forza in ordine cronologico, ho usato il sistema di recupero ricordi.
Nel mio file mentale la prima gara che mi viene in mente è il Marguareis Ultra Tour. Edizione n° 1 svoltasi, con partenza dalla Certosa di Chiusa di Pesio con arrivo al Pian delle Gorre, sabato 8 Giugno 2024. Perché è uscita per prima? Perché è stata una esperienza edificante! Ho visto un gruppo di trailers sbattersi come dei matti per offrire una esperienza unica agli iscritti. In buon inglese possiamo parlare di una “location” fantastica. La partenza dalla Certosa, ancora abitata dai frati “Padri Missionari della Consolata” ha comunque indotto il sottoscritto a fare una partenza in “understatement” dovuta alla sacralità del posto e al rispetto verso i suoi abitanti. Finita la partenza della “lunga” 52K con 3.000mt D+, ci siamo mossi attraverso un bosco fantastico per arrivare a Pian delle Gorre per la partenza del “Trail del Duca” una 19K con 1.300mt D+ e qui sono piombato in un posto a dir poco magico e forse abitato da fate…
Sono ritornato ai giorni nostri quando ho visto che l’organizzazione, per tenere sotto controllo passaggi e cronometraggio, si è avvalso di Starlink.. Non male come “back to reality”…
Il parco naturale del Marguareis è fantastico, zone incontaminate con roccia calcarea che ha dato vita anche a fenomeni naturali meravigliosi, prima su tutte il “pis” una cascata effimera che esce a metà di questa parete rocciosa in attività solo al disgelo o in conseguenza di forti piogge grazie a questi sifoni e laghi sotterranei. Altro posto incredibile sono le cascate del Saut…
Ma torniamo al Marguareis Ultra Tour e ai suoi organizzatori. Un team di veri appassionati che attraverso lo sport più bello del mondo hanno pensato di far conoscere a tutti i partecipanti il loro “parco giochi”. La prima edizione è andata alla grande e aspetto trepidamente l’annuncio della edizione 2025.. La gara in se ha visto un ”Parterre de roi” Dall’inossidabile @PaboBarnes e la sua compagna @VirginiaOliveri, passando per il “figo” @MicheleGraglia e il supertonico @LorenzoRostagno e il sempre sorridente @DaniloLantermino senza dimenticare il pacifico @DanieleCalandri.
Classifica consultabile su Wedosport qui, senza dimenticare che si è svolta anche la “Marguerais kids trail” con una valanga appunto di kids che si sono confrontati su diverse distanze. PS: Marguareis Team asd lavora anche tantissimo con i loro “lupacchiotti” (il loro logo ha un lupo in evidenza ndr) e sono presenti un po’ ovunque su tutte le gare nazionali e internazionali.
Insomma una gara bellissima organizzata in pieno “spirito trail”, le immagini lo dimostrano, una gara che consiglio a chi ha voglia di fare un po’ di preparazione a inizio stagione e ha voglia di vivere una giornata al di fuori del “logorio della vita moderna” ahimè presente anche in questo sport.
PRO: Tutto
CONTRO: Niente
CONSIGLIO: Se pensate di andare a fare una gara di un circuito mondiale (non faccio nomi..) non andateci! Qui non siete meramente un numero di pettorale, qui siete PERSONE che, come gli organizzatori, amano questo sport e traggono gioia dal correre in montagna e non dalle C….TE varie ed eventuali che poco hanno a che vedere con il trail.
Un grazie particolare lo devo assolutamente fare a @GabrielePascon e a @GiuseppeGarbarino che benissimo hanno organizzato questa gara, con umiltà e il principale scopo di far divertire gli iscritti con un percorso stupendo. Menzione di merito al @TeamMarguareisasd che tanto fa per questo sport e per essersi, nel suo intero, sbattuto per organizzare questa gara.
Altra menzione di merito va al presidente delle aree protette Alpi Marittime, Piermario Giordano, un entusiasta.
PS: Gabriele! ho imparato a dire il nome MAR..GUA..REIS!!!!!
Besos!!!!
Psps: Dimenticavo il momento più emozionante, anzi due:
1° L’arrivo di Pablo Barnes e Danilo Lantermino circondati dai ragazzi del team BTR @barnestrailandroad da groppo alla gola!!!!
2° In questo caso una volontaria alla consegna pettorali che appena arrivato ha sentito la mia voce, si è girata in lacrime e mi ha riconosciuto grazie al TOR… (vabbhè! Io che spero sempre di far ridere… )